A Pasqua, dopo il periodo purificatorio della Quaresima, sulle tavole dei siciliani vengono preparati una serie di piatti simbolo di tradizioni e usanze pagane e religiose, essi testimoniano come ancor oggi nell’Isola alcune abitudini legate alla Pasqua siano rimaste praticamente immutate nel tempo. Molti sono gli alimenti usati ma l’uovo oltre all’agnello è elemento centrale che con l’avvento del cristianesimo ha assunto in sé il significato simbolico della resurrezione e della speranza.
Uovo a sciuscellu
Tipico del messinese, ma presente nei paesini tra la valle dell’alcantara e l’etna anche se la ricetta è più povera.
Ingredienti
Uova
Pecorino
Olio evo
Aglio
Prezzemolo
pepe o peperoncino
Acqua
Sale
Procedimento
Soffriggere uno spicchio di aglio in olio evo aggiungere acqua o brodo (poco) un pizzico di sale e prezzemolo tritato e si fa bollire per pochi minuti.
A parte sbattere le uova e il pecorino grattugiato fino ad ottenere un composto cremoso e poi aggiungerlo al brodo e far cuocere 5-7 minuti girandolo spesso.
a piacimento pepe o peperoncino
Sempre nella stessa zona la cuddura diventa cullura ed è una variante della nuvoletta, dolce tipico di Randazzo.
Cullura cu l’uovu
Ingredienti
Uova n 12
Zucchero kg 1
Farina maiorca o 00 kg 1.500
uova sode
diavoline di zucchero colorate
Procedimento
Sbattere le uova con lo zucchero, a mano, finchè il composto non risulti chiaro a questo punto aggiugere la farina a pioggia, il composto deve risultare compatto, dare la forma, cospargere con le diavoline e incastonare le uova, una volta veniva cotta nel forno a legna, oggi a 180°C per circa 20 minuti comunque a seconda della forma e della grandezza della cullura.
Frittata chi sparacuogni
Ingredienti
Sparacuogni ( asparago pungente)
uova
olio evo
pecorino
sale
pepe
Procedimento
Prendere gli asparagi, pulirli e sbollentarli, saltarli in padella con olio evo aggiungere le uova precedentemente sbattute con poco pecorino e un po’ di sale e cuocere la frittata.
Pollo chinu cu curalluzzu
Quanto parliamo di pollo in effetti parliamo nella cucina dei nostri nonni di gallina, infatti nelle case o nelle campagne non esistevano gli allevamenti di polli ma solo allevamenti di galline.
Ingredienti
Gallina n°1
fegatini
cipolla
olio evo
Curaluzzu (tubetti)gr 150
uova n 3
piselli a piacimento
sale e pepe
Procedimento
Disossare la gallina, prendere i fegatini della stessa gallina lavarli accuratamente, tagliarli e saltarli in padella con olio evo e cipolla tritata. Bollire i tubetti e scolarli al dente, raffreddarli e condirli con i fegatini
aggiungere le uova ed eventualmente i piselli già bolliti e raffreddati, riempire la gallina e chiuderla cucendola o legandola, cuocere in forno a 180°C pre- riscaldato per circa 60 minuti.